Goodbye, Paul! - Alessandro Matta
di Alessandro Matta
![Exodus Exodus](../images/stories/R/RECENSIONI/MATTAALESSANDRA/EXODUS/exodusloc.jpg)
Goodbye, Paul! Riflessioni sulla
scomparsa di un grande del cinema
di Alessandro Matta
Il tempo, si sa, passa per tutti. La vita, con le sue sventure, le sue malattie, e cosi un tumore ha portato via per sempre, nella giornata di venerdì scorso, Paul Newman. Uno degli attori più conosciuti, osannati e bravi della storia del cinema. In pochi sanno che questo attore era ebreo e faceva parte insieme a moltissimi altri attori della lunga tradizione Yiddish all'interno degli Studios hollywoodiani. Nato a Shaker Heghts, nel 1925, la sua era una delle tante famiglie ebree europee, giunte negli Usa a inizio XX secolo, in fuga dalla miseria e dalle persecuzioni antisemite dell'Est Europa. Durante la II guerra mondiale, richiamato alle armi , divenne marconista nell'aviazione di Marina statunitense , combattendo la guerra nel Pacifico. Fu solo negli anni '50, dopo il matrimonio, che si insinuò in lui l'intenzione di tentare la carriera cinematografica. Il suo debutto è datato 1954 con “Il calice d'argento” . Tra la fine degli anni '50 e gli anni '70, fu reso celebre dalle sue interpretazioni in ruoli di punta nei film più celebri della storia del cinema. Tra questi, la nostra rubrica non può certo dimenticare “Exodus” di Otto Preminger, del 1960. Ruolo di Newman, in questo film, fu quello del capitano israeliano della nave Exodus, che portò nell'allora nascente Israele del 1948 migliaia di superstiti dei campi di sterminio nazisti.
![Exodus Exodus](../images/stories/R/RECENSIONI/MATTAALESSANDRA/EXODUS/exodus2.jpg)
![Exodus Exodus](../images/stories/R/RECENSIONI/MATTAALESSANDRA/EXODUS/exodus1.jpg)