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Percorso

La banda Baader Meinhof, di Uli Edel

di Alessandro Matta

La Banda Baader MeinhofGermania Occidentale, anni '70 . Sono passati appena 30 anni dalla fine della dittatura Nazista in Germania , e la nuova  democrazia Tedesca è molto fragile ,e le sue fondamenta si dimostrano spesso fallimentari . Da questi presupposti prende piede la trama de LA BANDA BAADER MEINHOF , discreta pellicola di Edel sulla storia della banda terroristica che scosse l opinione pubblica Tedesca e Mondiale coi suoi diversi attentati di chiara matrice anti-occidentale , anti Americana e Antisemita.

La banda Baader Meinhof fu un gruppo terroristico di estrema sinistra, di chiara matrice anarchico- insurrezionalista . A capeggiare il gruppo , i piu' radicali figli della generazione che aveva accettato in Germania la dittatura di Hitler capeggiati da Andreas Baader e dalla giornalista Urliche Meinhoof, una giornalista di chiare idee anticonformiste , inizialmente contraria alla violenza  e in favore del dialogo Politico e culturale, idee che poi abbandonerà radicalmente nel momento in cui si unirà alla banda di Baader, sostituendole con l'idea della lotta armata a tutti i costi. Secondo la Baader e la Meinhof, essi combattono per salvare la Germania da quella che a loro giudizio sarebbe una seconda faccia del Nazi Fascismo ovvero: l'imperialismo (cosiddetto) Americano sostenuto dalle istituzioni Tedesche in cui partecipano ancora uomini dal chiaro passato Nazista. Inutile però dire che la loro visione di una società piu' umana non poteva certo coincidere con la violenza e lo spargimento di sangue di cui si resero responsabili  che gli fece proprio perdere la loro umanità .
 
Il loro spargimento di sangue divenne ben presto una dichiarata lotta anti Americana e antisemita, che prendeva di mira soprattutto  Ambasciate e caserme Americane, Sedi di giornali Americani, ambasciate Israeliane. Una scia di violenza che toccò punti alti , come nel caso della bomba alla sede dei quotidiani “Springer” dove lavorava la Meinhof. La persona che piu' comprenderà questa loro scia di violenza, sarà paritempo l'uomo che darà vita alla spietata caccia per riuscire a scovarli: il capo della polizia Horst Herald . Tuttavia, una volta catturati i membri chiave della Banda, questi si dimostreranno solo la punta di un enorme iceberg , venendo subito rimpiazzati da altri terroristi e da altri ancora , una scia di violenza continua che provocherà altre violenze  come l'attentato antisemita di Monaco alle olimpiadi del 1972 , quando verrà assassinata l intera squadra Israeliana , o come il rapimento dell esponente politico della CDU nonché capo della Confindustria Tedesca Hans Schleyer  che verrà trovato poi assassinato a seguito della misteriosa morte per suicidio collettivo in carcere dei primi storici componenti della banda, compresi Baader e la Meinhoof .
 
Una scia di sangue che quindi sembrerà non avere piu' fine, sfociando poi negli anni 80 in nuovi gruppi terroristici attivi anche in tutta Europa come “Giugno nero” il gruppo responsabile dell attentato alla Sinagoga di Roma del 1982. La baader Meinhoof – Raf si scioglierà ufficiosamente solo nel 1998  ma il film preferisce prendere in considerazione solo la storia dei primi storici fondatori del gruppo terroristico.
 
Il film di Edel è stato presentato in anteprima fuori concorso al festival Internazionale del film di Roma del 2008 . 
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