Palermo, fucina di autori
Chi l'ha detto che il cinema è solo regia? Chiedetelo ai neonati 100Autori che ai cantieri della Zisa, qualche sabato fa, si sono costituiti in associazione per parlare di tutela, solidarietàed obiettivi economici. Nel nome di Bunuel. di Luisa Mulè Cascio
In occasione della terza edizione, a Palermo, degli Stati generali del documentario italiano, sabato 13 dicembre 2008 è stata presentata l’Associazione 100Autori, nata recentemente proprio dal Movimento dei CentoAutori del 2007, voluto da un gruppo costituito principalmente da registi e sceneggiatori, come gesto di solidarietà per tutelare il cinema italiano, ma soprattutto coloro che lo creano, dal punto di vista economico e qualitativo.Scopo principale del Movimento, come è stato ribadito proprio alla presentazione a Palermo, è quello di creare prodotti filmici italiani di qualità per il pubblico, realizzati senza “economie” sulle attrezzature da utilizzare, e grazie a personale competente e professionale. Nello specifico l’Associazione mira quindi a riformulare leggi e regolamenti che sottraggano al Governo la gestione dei finanziamenti per il cinema, e che esortino le reti televisive, private e pubbliche, ad investire sul cinema. I componenti del movimento sostengono a tal proposito che sarebbe più opportuno creare un Centro Nazionale per il Cinema, con poteri decisionali riguardo la realizzazione di film o documentari, e che amministri in prima persona i fondi destinati al cinema, in modo tale che non vi siano “interventi dall’esterno” o che si “privatizzi” il tutto.
Il dare spazio alle nuove proposte, ai giovani autori emergenti, è un ulteriore passo importante, come anche il voler introdurre il cinema nelle scuole come materia vera e propria, senza relegarlo ad un circoscritto momento di “cineforum”, ma studiato e padroneggiato dagli studenti, con il coinvolgimento diretto da parte di autori e registi. Il tutto per realizzare “un’industria filmica” che lavori senza scorrettezze, valorizzando un mondo, come quello dello spettacolo, che in Italia è vivo, ricco di creatività e idee.L’Associazione è in continua evoluzione e sempre pronta a ricevere adesioni da parte di tutti gli autori italiani, come specificato nel sito web, www.100autori.it, da cui è possibile visualizzare e scaricare lo statuto e la domanda per l’iscrizione. Come location della manifestazione sono stati scelti i Cantieri Culturali della Zisa, ex area industriale, oggi luogo suggestivo, recentemente restaurato grazie alla collaborazione tra la Regione Sicilia e il Comune di Palermo, e che dal gennaio 2009 ospiterà la sezione documentario del Centro Sperimentale di Cinematografia, inaugurata proprio il 3 dicembre.
L’incontro del 13 dicembre non è stato un semplice e arido momento “pubblicitario”, ma una vera e propria tavola rotonda, un dibattito sul confronto/scontro tra il cinema della finzione e il cinema della realtà, a volte ai poli opposti, a volte fusi assieme, cui hanno preso parte Stefano Rulli, Mario Balsamo, Andrea Purgatori e Gianfranco Pannone, componenti del Consiglio Direttivo dell'Associazione, ed anche Vittorio Moroni, Tatti Sanguineti, Antonietta De Lillo, Pier Paolo Giarolo.
L’incontro del 13 dicembre non è stato un semplice e arido momento “pubblicitario”, ma una vera e propria tavola rotonda, un dibattito sul confronto/scontro tra il cinema della finzione e il cinema della realtà, a volte ai poli opposti, a volte fusi assieme, cui hanno preso parte Stefano Rulli, Mario Balsamo, Andrea Purgatori e Gianfranco Pannone, componenti del Consiglio Direttivo dell'Associazione, ed anche Vittorio Moroni, Tatti Sanguineti, Antonietta De Lillo, Pier Paolo Giarolo.