‘’Non aver paura!” Il sangue si dona ridendo nel VIDEO di Jacopo Cullin
L’attore e regista chiama a raccolta i comici sardi per girare un corto a sostegno di Thalassa Azione. di Carlo Poddighe
Jacopo Cullin dietro e davanti la macchina da presa e con lui Geppi Cucciari, Benito Urgu, Massimiliano Medda, Gabriele Cossu, Giampaolo Loddo e la piccola Chiara Pia. Questi i protagonisti del progetto, ideato dallo stesso Cullin insieme a Ivano Argiolas, presidente di Thalassa Azione, da cui è nato Non aver paura!: il divertente cortometraggio che ha l'obiettivo di incentivare le donazioni di sangue.
È stato un pressing durato anni quello che Argiolas ha attuato nei confronti di Cullin. “Ho considerato da sempre Jacopo il testimone ideale per la nostra associazione”, ha detto il presidente di Thalassa Azione, durante la presentazione del cortometraggio, al cinema Odissea di Cagliari.
Decisivo tra i due cagliaritani un incontro più o meno fortuito a Manhattan. “D’altronde, noi ci incontriamo sempre a NY, mica a Monserrato o Selargius!”, ha aggiunto ironico Cullin. Tornati in patria, "ho chiamato a raccolta tutti gli amici che mi sono venuti in mente e in due giorni di riprese abbiamo realizzato il corto. Tutti i professionisti coinvolti hanno lavorato gratis e di questo li ringrazio ancora”, ha spiegato il regista.
Le riprese sono state effettuate, il primo e il 4 giugno scorsi, tra Cagliari, all’ospedale Microcitemico e nei locali dell’Old Square del corso Vittorio Emanuele, e Sarroch a Villa Siotto. Oltre ai tanti attori comici, nel breve spot a favore delle donazioni di sangue compaiono anche lo scrittore Flavio Soriga, il giornalista Alberto Urgu e lo stesso Ivano Argiolas.
“Il sangue è un farmaco salvavita che non si produce in laboratorio, ma che abbiamo dentro di noi - ha ricordato Argiolas – e, purtroppo, il fabbisogno in Sardegna è sempre superiore rispetto alle disponibilità”.
Da questa continua emergenza è nata l’idea di promuovere, con un divertente corto di cinque minuti, le donazioni di sangue. Il programma è quello di diffondere il video sui social network, in attesa che si creino le giuste sinergie perché il lavoro di Cullin & friends venga proiettato prima dei film nelle sale cinematografie sarde e nelle scuole di ogni ordine e grado.
24 giugno 2015