Storie di emigrati in cerca di ciak
Assegnati i premi del concorso per sceneggiature sull’emigrazione sarda. Sardu, presidente di giuria: “Tutti progetti col sentimento”. Stravince Marco Antonio Pani con la storia di Arturo Usai, il medico dentista algherese, cineasta per passione, volato in Brasile. L'intervista. di Met
![Marco Antonio Pani Marco Antonio Pani](images/stories/F/festivalspagna/festiva_galleria/festival15.jpg)
47 autori partecipanti con 28 progetti per la realizzazione di documentari e 19 progetti per fiction. 12 le opere finaliste.
“In tutti i progetti ho notato il sentimento, l’emozione che hai provato partendo dalla tua terra che rimane per sempre. I soggetti li ho sentiti molto vicini, sono piaciuti molto alla giuria per l'ottima qualità ed è emerso che c’è molta competitività tra gli autori”, ha detto Maria Sardu, autore televisivo per la Rai e presidente della giuria, composta da Antonello Zanda, Marco Zurru, Gianni Olla, Tonino Mulas.
![Paolo Carboni Paolo Carboni](images/stories/C/concorsi/cinema_immigrati/carboni.jpg)
![Marco Antonio Pani Marco Antonio Pani](images/stories/C/concorsi/cinema_immigrati/pani1.jpg)
Nasce da un’ intervista per caso. Mi trovavo ad Alghero per raccogliere interviste a delle persone anziane sulla seconda guerra mondiale. L’unico ad aver fotografato Alghero il giorno dopo i bombardamenti era appunto Arturo, che mi chiese se il film sarebbe stato girato in 35 mm, specificando che anche lui aveva girato molti film in 35 mm. Arturo Usai è un medico dentista algherese, cineasta, che, dopo la seconda guerra mondiale emigra in Brasile, a Rio De Janeiro, e partecipa filmando alla costruzione della nuova capitale Brasilia. Il documentario racconta i 13 anni di emigrazione di Arturo. Che vita trovò in Brasile? Che Sardegna ritrovò al suo ritorno nel 1961?
Quale sarà la prima fase per iniziare la realizzazione del film?
Devo al più presto intervistare Arturo Usai, dato che ha 93 anni, e capire perché è andato in Brasile, cosa ha fatto. A fine giugno ci saranno le riprese con lui. Poi si dovrà impostare il viaggio in Brasile, dove sarò a settembre. Alghero e Rio de Janeiro saranno le location.
![Un momento della cerimonia Un momento della cerimonia](images/stories/C/concorsi/cinema_immigrati/pani5.jpg)
Ci speravo, ci tenevo moltissimo perché era un peccato perdere questo personaggio. C’è un grande affetto per questo lavoro. Ci saranno molte testimonianze dei familiari, come quella del fratello di Arturo, Remo Usai, considerato nei libri di cinema brasiliano come il più grande compositore di colonne sonore.
L’opera sarà presentata a fine gennaio.