Alice delle meraviglie
Con un giorno d'anticipo rispetto ad altre città d'Italia è uscito a Cagliari "Alice in Wonderland" il nuovo, atteso film di Tim Burton girato come "Avatar" in 3D. Helena Bonham Carter, compagna e protagonista dei suoi film: "Mi ha conquistato chiedendomi di diventare la sua scimmia personale". di Donatella Percivale
Galeotto fu il set del film dove si incontrarono, ovvero 'Il Pianeta delle scimmie", che fece scattare l’amore tra il regista Tim Burton ed Helena Bonham Carter, compagni, da quel momento in poi, sia nella vita che sul set.
"Se lui non mi volesse più nei suoi film mi arrabbierei moltissimo" racconta l’attrice - svelando che, alla fine delle riprese del film galeotto, lui la conquistò sussurandole all'orecchio "ti vorrei come la mia scimmia personale". Da allora, i due sono la coppia più strana e divertente del cinema mondiale. "Soprattutto siamo una coppia di suonati" dice lei, ammettendo che, se le cose vanno a gonfie vele, c'entra anche il fatto di vivere separati. "A dirla tutta - spiega Bonham Carter- le case sono tre, una per me, una per lui e una per farci giocare i bambini. Però sono collegate tra loro". Di un marito così geniali e sugli schermi con l'atteso "Alice in Wonderland" l’attrice dice: "Mi ha reso consapevole.
Prima ero la classica bambolona che voleva essere sexy a tutti i costi", mentre "mi sento più sexy ora di quando ero ragazza, sento la bellezza del corpo dentro il quale sono cresciuta. E’ così bello avere le curve, quelle forme morbide che fanno sì che tu sia donna".
Proiettato con un giorno d'anticipo a Le Vele di Cagliari rispetto a molte città d'Italia la pellicola sta suscitando un interesse pari al film campione d'incassi di tutti i tempi "Avatar". "Sì è vero stiamo vivendo una grande momento, paragonabile forse solo a quella per il film di James Cameron -commenta Giuseppe Corrado, presidente e ad di The Space Cinema- Le biglietterie dei nostri cinema e il call center ricevono da giorni innumerevoli richieste da parte del pubblico di ogni età che chiede informazioni sulle prenotazioni per questo film".
A raccontare la versione cinematografica, ipertecnologica e allucinata, delle rocambolesche avventure vissute dalla ragazzina ideata Lewis Carroll è direttamente Tim Burton: "Ho cercato di riprodurre lo spirito essenziale del mondo creato da Carroll: un mondo bizzarro, divertente e strano. Abbiamo cercato di rimanere fedeli allo spirito di Alice nel paese delle meraviglie". Quanto all`aspetto tecnologico e all'uso del 3-D stereoscopico, il regista afferma: "Il 3D è una parte della storia stessa, è fantastico ed emozionante e offre tantissime possibilità, principalmente quella di fare un cinema davvero nuovo". Il progetto è raccontato anche da Johnny Depp, che interpreta il ruolo dell’istrionico Cappellaio Matto.
"Questo particolare adattamento della storia racconta in un mondo totalmente bizzarro la missione di una ragazza che si mette alla ricerca di se stessa per scoprire chi e che cosa nel mondo è davvero reale e davvero importante". Un' atmosfera onirica avvolge l'intera pellicola firmata dal maestro dell’animazione dark.
Del resto in tema di sogni Johnny Depp conferma: "I miei in realtà sono sempre stati incubi, ho sempre fatto sogni molto oscuri".