Grandi registi al 64 esimo Festival di Venezia
Giuria internazionale, anteprime mondiali, ricco parterre di star in Laguna. Per l’Italia in gara Franchi, Marra e Porporati. Ultima edizione firmata Muller. di Maria Elena Tiragallo
Venezia, 29 agosto 2007. Inizia la 64 esima Mostra del Cinema, in programma fino all’8 settembre. Nato nel 1932, il Festival compie, quest’anno, 75 anni. Per iniziare i festeggiamenti della manifestazione cinematografica più importante in Italia la consegna del Leone d’oro speciale a Bernardo Bertolucci, il più grande regista italiano vivente, quello alla carriera andrà a Tim Burton, con l’anteprima del suo “The Nightmare Before Christmas”in versione 3-D. Secondo evento speciale, l’omaggio a Alexander Kluge, modello d’autore intellettuale. 57 opere selezionate dal direttore Marco Muller, giunto alla sua ultima edizione. Tutte prime mondiali. Italia rappresentata da sei opere, tre in concorso, e tre in Orizzonti; Stati Uniti, Gran Bretagna, manca il cinema cinese.
Tra gli italiani in gara: Franchi, Marra e Porporati. Vincenzo Marra gareggia con “L’ora di punta”, storia di un giovane ambizioso che pur di far carriera si lascia alle spalle ogni remora morale, aiutato da una donna ricca. Paolo Franchi è in gara con “Nessuna qualità agli eroi”, noir esistenziale, mentre Andrea Porporati presenta “Il dolce e l’amaro”, la vicenda di un picciotto siciliano che lascia la criminalità per amore di una donna. Dovranno vedersela con Kenneth Branagh, Brian De Palma, Ang Lee, Ken Loach e tanti altri. Nel fuori concorso ci saranno Woody Allen, Julio Pressane, Claude Chabrol, Im Kwon Taek e Takeshi Kitano. Nella sezione “Orizzonti” “Madri e il passaggio della linea” di Barbara Cupisti, “Medèe Miracle” di Tonino De Bernardi.
Ad essere celebrato sarà anche Luigi Comencini recentemente scomparso, con la proiezione del suo corto inedito “L’ospedale del delitto”. Ancora 32 film della rassegna “Western all’italiana” con padrino Quentin Tarantino tratteranno il genere spaghetti.Il presidente, Zhang Yimou, guiderà la giuria: la francese Catherine Breillat, la neozelandese Jane Campion, il messicano Alejandro Gonzalez Inarritu, l’olandese Paul Verhoeven e i nostri Ferzan Ozpetek ed Emanuele Crialese