Immagini del documentario curato da Weis Bentzon tra il 1993 e il 1998,  si arricchiscono con la copia integrale di tutte le pellicole girate dallo studioso, e di un archivio fotografico con immagini raccolte  sul campo durante le sue ricerche e quelle scattate invece da Dante Olianas durante la lavorazione del film e dal fotoreporter Uliano Lucas in occasione della sua prima proiezione in pubblico, a Cagliari nel dicembre del 1998. Una ricca sezione dedicata alle testimonianze completa l’opera: quasi due ore di interviste filmate con studiosi, parenti, amici e collaboratori di Bentzon. Accompagna il dvd un prezioso libretto di 96 pagine, in italiano e in inglese, con scritti di Dante Olianas, Uliano Lucas, del critico cinematografico Gianni Olla, dell’antropologo sociale britannico Peter Ian Crawford, di Aristide Murru, amico e collaboratore del Bentzon, e di Paolo Zedda, esperto di poesia sarda, che ricostruiscono la genesi del documentario e commentano i testi dei canti contenuti nel film. Prodotto da Iscandula  verrà proiettato  il 19 settembre, a Cagliari, alle 20 e con ingresso gratuito al Teatro Civico di Castello.

 E' ripreso, nella commissione Cultura del Senato, l'esame dei disegni di legge in materia di riforma del settore cinematografico. Lo afferma la presidente Vittoria Franco (Ulivo), prima firmataria della proposta dell'Ulivo e relatrice ai 4 disegni di legge depositati, che sottolinea come la commissione “punti ad approvare un testo con l'anno nuovo. In questo modo il Parlamento potrebbe varare una legge entro prossima estate”.

S.O.S attori e attrici  per il film “La vedova scalza” per la regia di Ciro Ippolito, tratto dal romanzo omonimo di Salvatore Niffoi. La produzione è alla ricerca di aspiranti attori e attrici dai 18 ai 30 anni. Gli interessati potranno presentarsi lunedì 1 ottobre alle ore 14, presso la Cineteca Sarda Società Umanitaria, in Viale Trieste 126 a Cagliari.

Per informazioni, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Carloforte, dal 20 al 23 settembre, quattro giorni di proiezioni, concerti, incontri con musicisti, registi, attori. E’ la prima edizione  del festival “Creuza de Mà”, focalizzato sull’aspetto musicale del lavoro cinematografico. Un viaggio nei film, diversi tra loro, legati dalle colonne sonore. Rivolto a un pubblico colto e popolare, il festival occupa un posto inedito a livello nazionale e internazionale.