Le trasparenze siciliane e le toccanti immagini di Riccardo Cingillo, autore delle riprese del documentario "Un mare di musica" protagoniste questa sera all'Auditorium palermitano. di Luisa Mulè Cascio

Mercoledì  12 maggio, alle 21. 30, presso l’Auditorium Rai di Palermo, sarà proiettato, in anteprima assoluta, il documentario subacqueo "Un mare di musica", diretto da Riccardo Cingillo, autore in prima persona delle riprese degli splendidi fondali siciliani, e realizzato in collaborazione con la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana.

Il documentario è il frutto di un grande lavoro di ricerca ed esperienza, diluito lungo un viaggio per tappe attraverso tutte le meraviglie naturali e sottomarine dell’isola, con lo scopo non solo di esaltare e far conoscere le bellezze del territorio a chi non ne è informato, ma anche di salvaguardarle dalla “mano” umana, che spesso, con superficialità, tende a distruggere ciò che la natura crea. Tutela dell’ambiente e sensibilizzazione risultano, quindi, temi importanti di “denuncia”, affrontati parallelamente al desiderio di mostrare i segreti più reconditi che i fondali marini tengono celati e custoditi per se stessi.

Tutto questo attraverso più di cento ore di riprese subacquee realizzate e più di millecinquecento ore trascorse sott'acqua per testimoniare visivamente il miracolo della natura attraverso non solo un’impronta artistica data dal regista utilizzando le attrezzature più avanzate, ma sottolineando anche l’aspetto scientifico dell’esperienza.
Il documentario, inoltre, sarà accompagnato da musica eseguita dal vivo da Vittorio Falanga e Giulio Puleri dell’ associazione "Kemonia Spazio Musica", che esalteranno ancora di più l’immagine visiva e proietteranno maggiormente lo spettatore nell’avventuroso e fantasioso viaggio nelle profondità del mare, fatto di colori e armonia, attraverso i diversi ambienti subacquei del Mar Mediterraneo, alla ricerca e scoperta di relitti sommersi, siti archeologici, aree marine protette e luoghi dove l’uomo non è mai arrivato, lasciando quindi che la natura vivesse nella sua più alta bellezza.

Lo spettatore pertanto ha la percezione di intraprendere questo viaggio subacqueo in prima persona, subendo emozioni date dall’unione unione sinestetica di immagini, colori e musica.
La proiezione di Un mare di musica sarà dedicata a Dario Romano, subacqueo scomparso recentemente, ed è inserita in un ciclo di manifestazioni dal titolo I Mercoledì di Palazzetto Mirto, organizzata proprio allo scopo di interessare quella fetta di pubblico amante del tema marino e portarlo ad approfondire l’argomento sia dal punto di vista puramente naturalistico, che storico, che anche archeologico. All’evento interverranno Alessandro Rais, dirigente del Servizio Film Commission della Regione Siciliana, Rosalba Giugni, presidente nazionale Marevivo, Alberto Romeo, fotogiornalista subacqueo, Franco Andaloro, rappresentante ISPRA Silvano Riggio, ordinario di Ecologia Università di Palermo.

12 maggio 2010