La tragedia moderna: Diaz
Arriva in sala l’ultimo lavoro di Daniele Vicari. A Palermo la presentazione del film. E noi abbiamo pizzicato il regista. di Luisa Mule’ Cascio
![Daniele Vicari Daniele Vicari](images/stories/V/vicaridaniele/vicari.jpg)
Tutto ebbe inizio col rinomato G8 di Genova del 2001 e con le conseguenti proteste e cortei che ne scaturirono nei giorni 19, 20 e 21 luglio 2001, e con l’uccisione di Carlo Giuliani, colpito da un proiettile proveniente da una camionetta dei carabinieri.
Capro espiatorio di tutto fu, appunto, il gruppo di persone che pernottarono nella scuola Diaz, sede del Media Center del Genoa Social Forum, al termine delle manifestazioni.
![Schembri e Vicari Schembri e Vicari](images/stories/V/vicaridaniele/schembrivicari.jpg)
“Credo nei mezzi e nelle potenzialità del cinema, quindi nel mio film ho inserito tutte quelle caratteristiche di cui il cinema dispone, dal documentario, al cinema d’azione, all’horror, e ho voluto sottolineare la coralità del film (si parla di qualcosa come 130 attori che hanno lavorato al film e che hanno interpretato altrettanti personaggi).
Proprio per questa sua coralità il film si divide in cinque atti (e non in tre atti, come vuole la convenzione) emulando la tragedia greca, con un prologo e un epilogo, e tre momenti diversi visti da diversi punti di vista. Rompe gli schemi tradizionali, per questo non può essere inserito in un genere specifico”. Ciò è quanto ha dichiarato il regista Daniele Vicari all’incontro con gli studenti universitari palermitani, avvenuto lo scorso 2 aprile 2012, al l’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo, evento organizzato dal L.U.M., Laboratorio Universitario Multimediale “Michele Mancini”, in collaborazione col dipartimento Fieri-Aglaia.
![Costanza Quatriglio e Alessandro Rais Costanza Quatriglio e Alessandro Rais](images/stories/V/vicaridaniele/quatrigliorais.jpg)
Al dibattito, dove è stato proiettato il trailer del film e alcune scene inedite, hanno preso parte e sono intervenuti: Rino Schembri (moderatore dell’incontro e docente di Storia e Critica del Cinema), Davide Iacopini (attore nel film), Costanza Quatriglio (regista), Alessandro Rais (critico cinematografico), Salvo Vaccaro (docente di Filosofia Politica) e Franco Lo Piparo (direttore del dipartimento Fieri-Aglaia).
4 aprile 2012