Percorso

La Berlino di “Rhino Full Throttle” incanta il Manhattan Short Film Festival

Il cortometraggio del regista Erik Shmitt vince la XVII edizione della kermesse che ha coinvolto oltre 300 città in tutto il mondo. Nessun italiano tra i finalisti. di Francesca Ebau

''Rhino Full Throttle''È Rhino Full Throttle del tedesco Erik Shmitt il vincitore della XVII edizione del Manhattan Short Film Festival, svoltasi dal 26 settembre al 5 ottobre. La kermesse mondiale per cortometraggi, il cui slogan è One World One Week One Festival, ha come obbiettivo quello di unire contemporaneamente più di 300 città, il pubblico di sette continenti del globo, per una settimana intera attraverso i cortometraggi, selezionati tra i  più interessanti, che annualmente vengono  presentati.

Tutti gli appassionati di cinema si son ritrovati, per l’occasione in teatri, cineteche, sale, musei e università, con un unico scopo: visualizzare, giudicare e votare i film in gara. Cagliari ha ospitato il suo pubblico votante il 2 e il 3 Ottobre nella sede della Cineteca Sarda.

''Mend and make do''Il metodo usato è uguale in ogni Continente. Viene consegnata una scheda al momento dell'ingresso a ciascuna sala e chiesto di votare per il film che si reputa il migliore. Dieci i cortometraggi finalisti. Due Americani, due Inglesi, uno Olandese, uno Australiano, uno Norvegese, uno Francese, uno Messicano, e uno Tedesco. Neanche un Italiano in gara.

Miglior film è risultato Rhino Full Throttle, diretto dal tedesco Erik Shmitt: racconta in quindici minuti la storia di un uomo alla scoperta dell’anima di una città Berlino e l’incontro con una giovane donna enigmatica che aprirà il suo cuore.

''The bravest, The boldest''Secondo classificato e già vincitore di molteplici premi nel 2014, Mend and Make Do, diretto dall’Inglese Bexie Bush: racconta in otto minuti, attraverso la voce narrante originale della protagonista, un’anziana signora, Lyn Shofield, la sua storia d’amore e quella della sua vita, vissuta prima e durante la guerra. La pellicola è un corto animato realizzato con la tecnica della stop motion. Terzo classificato The Bravest, The Boldest, diretto dall’americano Moon Molson: parla in diciassette minuti, della storia di una madre che cerca di evitare due ufficiali degli Stati Uniti d’America giunti nella sua casa ad Harlem, per annunciarle la notizia peggiore della sua vita, la scomparsa del figlio in guerra. Il premio come miglior sceneggiatura è andato, infine, a The Tinwife, scritto da Travis Neufeld.

8 ottobre 2014

Powered by CoalaWeb

Accesso utenti e associazioni